Croce e delizia dell’estate, l’aria condizionata !
Rappresenta un rifugio fresco e piacevole dalle temperature in costante aumento, anche se è bene limitarne l’utilizzo poiché molto inquinante. Ma i danni dell’aria condizionata non sono solo sull’ambiente ma anche sulla PELLE, che dopo ore di esposizione, inizia a tirare a causa della secchezza. Un meccanismo legato proprio all’aria condizionata, che riduce l’umidità nell’aria.
L’esposizione continua o prolungata all’aria condizionata influisce sulla buona salute della pelle, il cui pH naturale è acido, ma diventa alcalino quando si è esposti a bassi livelli di umidità e, di conseguenza, si avverte secchezza e irritabilità cutanea. Il problema è legato soprattutto alla differenza di temperatura tra ambienti chiusi e temperatura esterna, perché la pelle subisce uno shock termico. Quando si passa da un locale climatizzato a un luogo aperto il caldo esterno la pelle inizia a produrre più sebo e sudore. Al contrario, l’esposizione al climatizzatore dopo la calura esterna rende la pelle più secca e sensibile e la sua texture spenta e segnata. La soluzione, per fortuna, non è rinunciare definitivamente al fresco, ma strutturare la skincare per restituire alla pelle ciò di cui ha bisogno. «La parola d’ordine è ‘idratare’ ma senza appesantire»
Pelle grassa, sensibile, secca, matura: reagiscono in maniera diversa all’aria condizionata?
La risposta all’aria condizionata è diversa a seconda del tipo di pelle. La pelle grassa, all’apparenza, risente meno dell’aria condizionata, tanto che, inizialmente, si potrebbe persino notare un miglioramento. Dopo un’esposizione prolungata, però, si può manifestare un effetto rebound, con un peggioramento della lucidità e della texture. Le persone con pelle sensibile o secca, invece, notano un immediato peggioramento della cute a causa dell’alterazione del film idrolipidico, con manifestazioni di secchezza estrema e prurito. Un problema condiviso anche dalle pelli mature, secche o grasse che siano. Avendo un contenuto di acqua minore rispetto a quelle più giovani», dopo mesi di esposizione ai condizionatori potranno apparire “avvizzite” e invecchiate.
Come proteggere la pelle dagli effetti negativi del condizionatore?
Per dormire sonni tranquilli, è possibile adottare delle strategie per salvaguardare la pelle mentre si utilizza l’aria condizionata. Il consiglio può essere posizionare dei contenitori con acqua nella stanza, per mantenere un giusto tasso di umidità. È importante evitare lo sbalzo termico tra ambienti interni ed esterni, impostando una temperatura adeguata. A fornire un aiuto prezioso è anche l’alimentazione. Bere 1,5/ 2 lt di acqua al giorno, aumentare il consumo di frutta e verdura, ridurre o evitare tabacco e alcolici sono delle piccole accortezze che possono proteggere la pelle dagli effetti dell’aria condizionata. Come prendersi cura della pelle in estate.
Durante l’estate, la skincare routine deve essere adattata alle temperature. Per la sera, ad esempio, è opportuno utilizzare un detergente a risciacquo, asciugare delicatamente la pelle e applicare un’emulsione idratante, arricchita con emollienti o acido ialuronico. L’ideale è preferire una texture più leggera, se si ha la pelle grassa, più corposa se secca o matura. Per la mattina, invece, è consigliabile utilizzare solo acqua fresca per lavarsi il viso, in modo da non alterare il film idrolipidico, per poi passare all’applicazione della crema o di un’emulsione idratante con filtro solare, preferendo un finish opaco, in caso di pelle grassa. Per un aiuto in più nel corso della giornata, invece, utilizzare l’acqua termale spray, vaporizzata durante l’arco della giornata su viso, collo e decolleté permette di reidratare la pelle all’istante, senza rovinare il trucco.
Cosa fa l’aria condizionata alla pelle?
Fonte:
BEATRICE ZOCCHI